Identità Visiva per Estroverse: quando la musica prende forma

Un progetto musicale in continua evoluzione

Estroverse è un progetto musicale fluido, in continua evoluzione. A guidarlo è Letizia, cantante dalla voce intensa e dall’anima creativa, accompagnata talvolta solo dalla chitarra del suo compagno Melo, altre volte da una band al completo. La loro musica spazia tra pop, soul, rock e blues, con un’identità tanto libera quanto riconoscibile.

Quando Letizia e Melo sono venuti nel mio studio, mi hanno raccontato che da tempo desideravano un logo per dare un volto visivo al loro progetto. Avevano tante idee in testa, ma anche la consapevolezza che serviva uno sguardo esterno e professionale per riuscire davvero a concretizzarle.
Abbiamo chiacchierato a lungo. Ho fatto loro molte domande e ho ascoltato la loro musica. Mi sono immersa nel loro mondo per poter restituire un’identità visiva che parlasse davvero di loro.

 

Tre proposte per raccontare un’identità complessa

Ho preparato tre proposte grafiche, ognuna con un’anima diversa, pensata per rappresentare i molteplici aspetti del loro percorso artistico. L’entusiasmo, quando le hanno ricevute, è stato altissimo. Letizia si è sentita rappresentata in tutte e tre le versioni: in ognuna coglieva sfumature del suo carattere e della sua vocalità.

La scelta: una sintesi dell’anima del gruppo

Alla fine, la loro scelta è ricaduta sulla terza proposta, quella che fin da subito ha sentito più vicina non solo a sé stessa, ma all’intero gruppo.
Il pittogramma si ispira all’arte di Mirò: il volto stilizzato di Letizia prende forma all’interno di un plettro musicale, attraverso linee fluide e macchie di colore che evocano l’istintività e l’energia della loro musica.
Le lettere del logo diventano un gioco grafico: la “O” contiene una nota musicale, la “E” finale è capovolta, la “V” contiene il simbolo del punto.

Un’identità che suona

Questo logo sarà il punto di partenza per tutto il materiale grafico e il futuro sito web.
Un segno visivo che accompagnerà Estroverse in ogni tappa del suo viaggio musicale.

Estroverse è l’equilibrio tra estro e struttura, tra libertà musicale e identità visiva.

Un progetto che mi ha permesso di fondere segno, suono ed emozione.
Il palco è pronto, e anche la loro identità.